+

Il restauro dell’ipogeo Txakurreo

Una mostra del trio Canemorto

01.01.22 - ?.?.23

Matera, come qualunque altra città che fonda il suo benessere sull’industria turistica, è una città che vive di storie: molte di queste storicamente vere, altre verosimili ma anche tante false che, assemblate sull’altare del marketing territoriale, creano le retoriche e i racconti da vendere all’esterno. La città diventa un prodotto che necessita di creare sempre nuovi racconti per sgomitare all’interno di un mercato ipercompetitivo: la parola d’ordine è esagerare, creare infinite copie del passato da declinare in base al cliente che le vuole acquistare.
La ricerca spasmodica di autenticità costringe quartieri e pezzi di città a dover recitare delle parti, andando in scena quotidianamente con copioni che servono solo a offrire ciò che il visitatore si aspetta: perché l’autenticità è propria solo del passato? Quest’ultimo ha sempre ragione? Riusciremo a evitare la trappola della tradizione che ci chiude come una gabbia nella quale ci siamo rinchiusi da soli?

Cosa succede se, in questo fiume di informazioni, si inserisce una incredibile scoperta inaspettata che potrebbe riscrivere molte delle conoscenze del passato?

Gli affreschi e le sculture presenti nell’“ipogeo tkakurreo” rappresentano un unicum sul territorio materano. Le fasi di questa scoperta e del restauro sono raccontate dalla voce dei protagonisti nel video introduttivo alla mostra, tappa obbligata della mostra; la visione del video precede l’accesso agli ambienti dove sono esposte le opere.

Attenzione:

La visita avviene attraverso un percorso accompagnato. Si prega di controllare gli orari di visita.

Condividi